venerdì 13 gennaio 2012

avere una casa

da oggi salvailsociale ha una casa: è una spazio vuoto ma accogliente a livello strada che dà su piazza della posta vecchia. le lavoratrici del sociale che oggi si sono raccolte lì si sono domandate come farsì che questi muri in pietra possano divenire la custodia di una realtà che acquista significato e forza man mano che procede nel suo cammino. e quindi si deve focalizzare il centro di questo agire, la valorizzazione e la difesa delle professionalità del sociale, e ci si deve dare un obiettivo, diventare un soggetto a cui si riconosce diritto e dignità d'esistenza.
la centralità del lavoro ci spinge, e costringe, a non perdersi in dilungazioni teoriche e a tener vivo il fervore pratico che ci contraddistingue: le proposte che presenteremo terranno ben presente queste premesse.
ma sempre rimarrà essenziale partecipare e fare in modo che questi intenti godano del contributo delle esperienze e del pensiero del maggior numero di lavoratori del sociale.

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