salvailsociale: una bella cosa. da non perdere

La risposta alle miopi politiche dei “tagli” sta risvegliando la coscienza dell'identità della nostra professione e del nostro ruolo, troppo spesso timidamente celata in un agire invisibile, per quanto essenziale: è tempo di colmare un vuoto e di dare riconoscimento e sostanza a tutte le professionalità che si muovono all'interno del "sociale". E’ un mondo diversificato, che coinvolge diverse prassi e competenze, ma che di fatto sostiene la struttura di una società sempre più fragile.

La ricchezza dell’esperienza dell’agire delle lavoratrice e lavoratori del sociale reclama una sua voce: “salvailsociale” vuole costruire questa voce partendo dall’incontro, dal confronto e dall’elaborazione di proposte.

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lunedì 2 aprile 2012

una bella cosa. da non perdere

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